Witchy YouTube Challenge: Se fossi una carta dei tarocchi quale saresti e perché?

Abbiamo deciso di intraprendere con Voi la Witchy Youtube Challenge, ideata da Skayler Haegse Ulver, che noi faremo per iscritto.

Una challenge che si costituirà di 52 domande settimanali, per passare un anno in compagnia di Unornya e Ludna. Un anno per conoscerci meglio.

Potete trovare la lista intera delle domande qui.

Buona Challenge! ☾







12: Se fossi una carta dei tarocchi quale saresti e perché?

L: La carta che sento più affine (e che spesso mi compare nelle mie letture come rappresentazione di me stessa) è l’Eremita. 
Normalmente raffigurata come un uomo anziano reggente una lanterna, ha un forte significato alchemico:  la lanterna è il simbolo per eccellenza della conoscenza, che illumina la strada della ricerca di sé stessi. E’ una carta che invita alla meditazione, alla solitudine, all’isolamento e alla conseguente saggezza che ne deriva.

Nel contempo, apporta un’evoluzione lenta e penalizza la prontezza di reazione in certe situazioni - vista la natura “statica” di questo tarocco. L'eremita può rappresentare in questo caso una persona che non riesce a prendere le sue decisioni, che non riesce a stabilire legami sereni con gli altri perché si chiude troppo in sé stesso, isolandosi.

Le caratteristiche elencate qui di sopra rappresentano egregiamente la mia situazione attuale, essendomi io isolata dalla mia terra natale. La mia permanenza in Inghilterra ha segnato l'inizio del mio studio intensivo dell'esoterismo, una ricerca spirituale in continua evoluzione - come per l'Eremita che segue la strada, illuminato dal raziocinio della sua lanterna. Essendo inoltre una persona molto schiva ed introversa, mi sento molto affine anche ai lati negativi di questa carta.

U: La carta dei tarocchi che mi rappresenta di più è: LA LUNA.

La Luna viene rappresentata col volto di donna, ad illuminare il mondo onirico, territorio di Ecate.

È il dominio dei sogni, delle fantasie e dell'immaginazione, la luce flebile della luna illumina ciò che la Papessa ha celato. Rappresenta le forze dell'inconscio ed il cammino iniziatico dell'occultista.

Il percorso viene controllato prima da due cani, due cerberi, e poi da due costruzioni a forma di torre. I guardiani controllano rispettivamente che l'iniziato segua il percorso senza perdersi nelle fantasie, divenendo schiavo della follia.

È una lama molto importante del mazzo, legata anche alla Papessa che insieme all'Imperatrice è una delle carte che spesso viene associata alla mia persona nelle letture. Essa indica una forte sensibilità, intuizione e veggenza. Forse tutte le carte menzionate mi rappresentano, ma ognuna di esse rispecchia un lato della mia personalità. La Luna rappresenta totalmente il mio cammino spirituale.