Una challenge che si costituirà di 52 domande settimanali, per passare un anno in compagnia di Unornya e Ludna. Un anno per conoscerci meglio.
Potete trovare la lista intera delle domande qui.
Buona Challenge! ☾
8: Esperienza da Strega Guaritrice?
L: Io credo di essere una delle poche persone che si è avvicinata al percorso magico senza essere una guaritrice. Certo, occasionalmente non manco di fare incantesimi di guarigione su me stessa e su altri o preparare tisane ed oleoliti ma diciamo che non è la mia vocazione principale nell’ambito della stregoneria. L’unica cosa di cui posso parlare, in questo campo, è stata la mia “terrena” decisione di diventare un soccorritore facendo un corso di primo soccorso. E’ una decisione che, secondo me, andrebbe fatta a prescindere in quanto sono nozioni che possono letteralmente salvare la vita e fare la differenza in situazioni disperate. Se, durante il tempo trascorso tra la chiamata ai soccorsi e l’arrivo dell’ambulanza, viene seguito il giusto approccio all’emergenza si può giocare una carta decisiva tra la vita e la morte.
Se a tali manovre, inoltre, si uniscono alle nostre doti da guaritore spirituale sicuramente è un mix che non guasta. Finora non mi è capitato di praticare del BLS su una persona in fin di vita, per fortuna, ma sono sicura che se mi dovesse capitare cercherei di passare anche la mia energia al paziente. Magari non è la versione poetica dello sciamano con le erbe che uno si aspetta, ma secondo me sono queste fusioni di vita terrena e spirituale che fanno la differenza perché una non esclude l’altra. Invito tutti ad attendere ad un corso di primo soccorso, in quanto possono essere usate in ogni momento ovunque da ognuno di noi!
U: Posso dire di aver sempre avuto la vocazione da Strega guaritrice. Da piccola il mio gioco preferito era pestare le erbe che avevo in giardino e fingere che fossero degli impacchi. La passione per le erbe è cresciuta con me, ho riempito la casa di libri a tema, sia a tema magico che scientifico e, una volta raggiunto il diploma, ho deciso di laurearmi in Tecniche Erboristiche. Questo corso di studi ha integrato il mio utilizzo delle erbe come attrezzo magico con la farmacologia, facendolo diventare un vero e proprio lavoro, che è quello che faccio tutt'ora.
Quando le persone a cui consiglio rimedi erboristici tornano da me contente e grate per aver avuto una soluzione al loro problema, per me è il massimo della soddisfazione, anche per il semplice fatto che utilizzo molte energie per aiutarle nel miglior modo possibile. È un mondo in continua evoluzione e quindi sono continuamente stimolata ad aggiornarmi e studiare. Durante l'inquisizione, le persone che facevano il mio lavoro venivano bruciate sul rogo; sono orgogliosa di rappresentare, con questa tradizione antica, una parte di quelle persone, il loro sacrificio non è stato inutile. In privato pratico spesso rituali di guarigione su me stessa, sui miei famigliari e sugli animali della casa, utilizzando le erbe ma anche i cristalli.
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