sabato 13 luglio 2019

I Custodi della Terra - La nostra guerra è la vostra guerra.

Come abbiamo visto, di recente vi è una crescente rivendicazione del ruolo oscuro della Strega. La Strega non è fatta di glitter, cristalli luccicanti e di cosplay fantasy; come reazione all’imperante concezione new age degli anni 90, che rifiutava completamente la parte oscura della pratica in nome del peace and love, si e’ diffusa la “wiccafobia”.

Di conseguenza, adesso, si osanna invece chi lavora solo con la propria ombra - dimenticando quella parte guaritrice e luminosa del proprio essere.

La stregoneria è crudele, è una lama affilata nel palmo di chi la possiede, di certo non è una religione da hippies abbraccia alberi. 

No, non è solo quello; ma se vi dicessi che è ANCHE quello?

Spesse volte si tende a considerare la propria spiritualità come una vita secondaria, completamente divisa dalla vita di tutti i giorni. 
Altre volte si discute che le pagine a tema esoterico dovrebbero occuparsi SOLO di esoterismo, perché è quello che il lettore vuole vedere.

Non esiste una scissione temporale tra attualità ed esoterismo, si intrecciano l'una nell'altro.
Non possiamo vivere la nostra pratica rifacendoci ad antichi manoscritti, ignorando lo scempio che il nostro pianeta sta subendo.

Come praticanti, noi veneriamo la natura. E come tali, dobbiamo proteggerla. 
La Terra è la nostra casa, la casa che abbiamo giurato di rispettare. 

Che siate Greta Thunberg o che raccogliate i rifiuti dalle spiagge nel vostro tempo libero, siamo tutti responsabili alla stessa maniera e sta a noi cambiare il nostro modo di vivere, in modo da aiutare Madre Terra - nella vita di tutti i giorni come nella vita spirituale.

Non cadiamo nella trappola del pensare “Ma alla fine che differenza posso fare, se nessun altro cambia il loro modo di agire?”. 

Non serve fare gesti eclatanti; salpare per il Circolo Artico per salvare le balene, darsi alla politica, essere un influencer famoso o rifugiarsi sulla cima d'un monte. Non e l’eroismo del solo a salvare il pianeta, ma i piccoli gesti quotidiani di tanti.

Aiutiamo Gaia, energeticamente e nel concreto. La modernità ha fatto in modo che si perdesse il contatto con il mondo intorno a noi; nelle relazioni con gli altri essere umani ma anche con la natura stessa, portandoci così a vivere la nostra spiritualità online e sempre meno nel tempio par excellence: le foreste, le spiagge, le montagne, i prati coperti di fiori di campo…

La spiritualità non è solo un fattore di #aesthetic, è un fattore di sincronia con quello che ci circonda. L’essere parte di Uno.

**Clicca qui per leggere come sincronizzarci con la Natura**

Secondo studi recenti, la fine dell'umanità così come la conosciamo potrebbe avverarsi entro il 2050. Il pianeta cambia inesorabilmente, in quanto ecosistema si reinventa e cambia forma. Non e’ la prima volta che questo corpo celeste si trova ad adattarsi a cambiamenti di tale portata; la vita trova sempre la sua strada. L'unicità di questo scenario è che si tratta della prima volta in assoluto che un essere senziente trascina sé stesso ed altri in un folle suicidio di massa.


Informatevi su quello che potete fare nella vita di tutti i giorni, con le vostre energie per guarire l’Universo ed anche difenderlo.

**Clicca qui e qui per leggere alcuni eco-friendly tips**

Non è un cambiamento climatico, è un’emergenza globale.

Abbracciamo gli alberi intorno a noi, ascoltiamo la loro sofferenza ed invochiamo la strega oscura che alberga in ognuno di noi. La loro lotta per la sopravvivenza, è la nostra guerra.

La guerra per la nostra casa, per la nostra vita e per la nostra Dea.


♃Ludna
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