giovedì 11 giugno 2020

Zeitgeist - Ricorda il tuo potere.

Zeitgeist ‹zàitÄ¡aist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli XVIII e XIX, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole indicare il clima ideale, culturale, spirituale che si considera caratteristico di un’epoca.


Questo post non sarà poetico ed impreziosito di parole ricercate, sara nudo e crudo. 
Questo tumultuoso periodo che stiamo vivendo e questa recente eclissi lunare in Sagittario, in concomitanza con un sole in Gemelli, stanno gettando benzina sulla mia indole acquariana.

Le stelle lo avevano già previsto, questo non sarà un anno semplice. 
E non saranno gli unici aspetti astrologici da tenere in considerazione: abbiamo appena passato il plenilunio, il Solstizio si avvicina ed inoltre Giugno sarà costellato di ben sei pianeti retrogradi. 

Stiamo già vedendo i frutti di Venere, Giove, Saturno e Plutone, che stanno scoperchiando il vaso di Pandora: stiamo mettendo in discussione i nostri valori personali, il nostro modo di comunicare, la società in cui viviamo e le sue leggi. Si uniranno al party anche il bene amato Mercurio in Cancro (portando a galla ferite nascoste) e Nettuno in Pesci (facendoci vedere la realtà nuda e cruda, spogliandola dal velo di illusione). 
Suona familiare?

Non vado nello specifico, perché ci sarebbe tantissimo da discutere e vi sono già numerosi articoli che ne parlano - scritti da persone ben più competenti in merito. Concludo dicendo che il cielo ci è favorevole, in un momento storico come questo.

Chi pratica l'esoterismo e percorre il suo sentiero, sa che niente è casuale: tutto accade per un preciso motivo, nel grande disegno divino. Ma credo anche fermamente nel libero arbitrio e che possiamo essere noi artefici del fato: il quadro astrologico è propizio, ma le rivoluzioni non possono accadere senza la scintilla che le faccia esplodere in incendi dirompenti.

Ed è qui che io mi appello a voi, perché crediateci o no la stregoneria è anche politica. 
Ma non si tratta di scegliere tra destra o sinistra, si tratta di percorrere il sentiero secolare degli oppressi e dei perseguitati e difenderne i diritti.

Alcuni di voi hanno detto che non siamo i nostri antenati, se viviamo in un mondo razzista non è colpa nostra. Quando decidiamo di chiamarci streghe, ci prendiamo la responsabilità di accettare il peso dei nostri antenati, nel bene o nel male. Sta a NOI rimediare agli errori delle nostre genti.

Perché possiamo non essere razzisti noi, personalmente, ma la società in cui viviamo lo è: un sistema fondato sul sangue di popoli oppressi e di terre rubate. E se non facciamo niente per cambiarla, siamo complici di chi compie tutti i giorni ingiustizie  - perché il silenzio è grave tanto quanto la violenza. Ricordatevi che vi è una sostanziale differenza tra il non essere razzisti ed essere antirazzisti.

Nessuno nasce razzista, lo si diventa grazie ad una obsoleta visione eurocentrica. 
Il tutto si riconduce nuovamente alla disconnessione che abbiamo con il nostro pianeta, non esiste rispetto per la vita - questa disconnessione è la stessa che ci ha spinto ad opprimere altri popoli, distruggere interi ecosistemi e mettere in catene la vita stessa. 

Quindi, cosa possiamo fare noi?

Se potete scendere nelle strade a manifestare, perfetto: fatelo, sostenete fisicamente la causa. Se potete aiutare anche sul piano sottile, ancora meglio.

L’attivismo ha tante forme compresa quella magica, fin dall’alba dei tempi: dai maghi di corte fino alle streghe della New Forest, che fecero un incantesimo di bando sui nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Sicuramente altri fattori hanno giocato la loro parte tra cui la straordinaria caparbietà del popolo inglese e la determinazione della Royal Air Force, vedetela come volete ma Hitler non mise mai piede in Regno Unito.

Stiamo attraversando un periodo asfissiante, ed è facile sentirsi sopraffatti dalla pesantezza delle energie in circolo: troppa sofferenza, rabbia e morte (vi ricordo anche la recente pandemia, ancora in corso). Per chi è particolarmente empatico, può risultare molto difficile lottare fisicamente o sul piano esoterico. 

Ma non temete, ci sono tantissime altre cose che si possono fare per contribuire: fare informazione, donare il proprio tempo o il proprio denaro e specialmente possiamo usare questo tempo per educare ed educarci. 

Sono tutti aspetti utili e necessari, fiumi che confluiscono nello stesso mare; uno non esclude l’altro e sono egualmente importanti.

Vi lasciamo qua il link su come aiutare:

https://blacklivesmatters.carrd.co/

Non sottovalutate il vostro potere: imperi secolari sono caduti perché qualcuno un giorno ne ha avuto abbastanza. Il colosso del Terzo Reich non si aspettava di dover combattere una feroce resistenza di persone che hanno deciso di dire basta, oltre all'esercito nemico.

L'umanità è capace di cose terribili, lo sappiamo bene, ma anche di imprese straordinarie.

Ma Roma non è caduta in un giorno, per questo motivo voglio che questa consapevolezza vada ben oltre l'hashtag su instagram. Non dimenticate questa lotta, una volta calmate le acque; purtroppo tendiamo ad avere la memoria corta: eravamo tutti femministi ai tempi del #metoo, abbiamo tutti manifestato durante il pride month, siamo diventati tutti ambientalisti quando si parlava di climate change, abbiamo tutti decantato la bellezza della natura e della solidarietà umana durante il covid. Adesso chi ne parla? Ce ne siamo già dimenticati? Eppure è ancora tutto lì, non è sparito nulla.

La parola chiave è resilienza. 

Dobbiamo insistere fino a quando si creerà una società che garantisca pieni diritti a tutti i suoi cittadini, indipendentemente da sesso, religione, etnia e caratteristiche fisiche, dove NESSUNO sia svantaggiato e dove la diversità venga celebrata come arricchimento, non vista come motivo di vergogna.

Sta a noi cambiare queste visione del mondo, come streghe ed esseri umani.


♃Ludna
Click here to read this post in English

Nessun commento:

Posta un commento