In questo periodo dell’anno, tempo di chiusure e di bilanci, è buona norma impostare le nostre intenzioni per l’anno che verrà , concentrandoci su ciò che vogliamo ottenere nell’immediato futuro.
Sul web e sui libri si trovano innumerevoli tipi di rituali volti a propiziarsi l’anno che arriva, tutti validissimi poichè attivano e concentrano le nostre intenzioni, ma uno in particolare ha attirato la mia attenzione, forse perché è un po’ più elaborato di altri.
Si tratta del Rituale dei 101 Desideri, una tecnica di focalizzazione che ha origine nelle religioni orientali e che si basa sulla Legge di Attrazione, che viene ripreso e proposto da Igor Sibaldi, per sviluppare le risorse e la motivazione personale a raggiungere i propri obiettivi.
Spesso ci facciamo problemi a desiderare troppo, o troppo in grande, poichè pensiamo di non meritarcelo o di non avere i mezzi per ottenere ciò che vogliamo: nulla di più sbagliato! In questo caso siamo noi stessi il limite, dobbiamo imparare ad osare.
Questo esercizio che vi propongo vi insegnerà ad aprire i vostri cuori all’inifinita energia di abbondanza dell’Universo, a farvi capire che possiamo attingervi ogni volta in cui ne abbiamo il bisogno e che ce n’è davvero per tutti noi!
COME FUNZIONA:
Prima di tutto dovrete procurarvi due quaderni, uno servirà come brutta copia e uno per la bella copia, ed una penna nuova.
Sul quaderno di brutta dovrete scrivere ben 150 desideri. Sì sono tanti, ma abbiamo detto che dobbiamo strafare, per cui iniziate e scrivete di getto. Non dovrete scrivere tutto subito, potete intanto iniziare e poi continuare ogni volta che ve ne verranno in mente altri.
Ci sono delle regole che tendenzialmente bisogna rispettare nella forma in cui sono scritti i desideri:
- Iniziate i desideri con “Io voglio”. Non “io vorrei” o “desidererei”, dobbiamo trasmettere un messaggio potente all’universo, usiamo il tempo presente.
- Vietato utilizzare il termine “non”, per lo stesso concetto di prima, più saremo chiari e meglio sarà .
Ad Esempio: Invece di scrivere “non voglio ammalarmi” scrivete “Io voglio essere in salute”.
- Ogni desiderio deve avere massimo 14 parole: sono le parole che si riescono a dire con un unico respiro, servirà ad essere più concisi.
- Evitate di esprimere desideri “seriali”
Ad Esempio: “Io voglio una macchina blu” “Io voglio una macchina rossa”.
- Evitate di richiedere denaro nello specifico: il denaro vi serve per comprare cose che desiderate, chiedete direttamente le cose e salterete un passaggio!
- Non fate paragoni con altre persone.
Ad Esempio: “Voglio una casa grande come quella di Lisa”
Ad Esempio: “Voglio una casa grande come quella di Lisa”
Focalizzatevi sul vostro desiderio, se fate paragoni potreste attirare su voi stessi anche i problemi dell’altra persona.
- Evitate desideri astratti o non misurabili.
Ad Esempio: “Voglio essere felice” Felice quanto? per cosa?
- Non usate vezzeggiativi o diminutivi.
- Non esprimete desideri per altre persone, solo l’altro sa cosa desidera davvero, non interferite con il libero arbitrio. Se volete potete esprimere di “voler aiutare l’altro a fare una determinata cosa”.
- Evitate desideri relativi a relazioni sentimentali e sessuali.
Una volta scritti tutti e 150 i desideri, seguendo le precedenti indicazioni, sul quaderno di brutta, iniziate a ricopiarli in bella copia sull’altro quaderno.
Dovrete ricopiarne 101, scegliendo tra quelli che ritenete più importanti, scrivendone al massimo 4 per pagina, e lasciando un po’ di spazio tra uno e l’altro.
In questo modo, quando i desideri inizieranno a realizzarsi, potrete cancellarli con una riga e sostituirli man mano con quelli rimanenti dei 150 che avete scritto.
Ogni mattina dovrete prendere il quaderno di bella copia, che terrete a portata di mano, e dovrete rileggere tutti e 101 i desideri, mettendo in moto l’energia, come se voleste ricordare all’universo ogni giorno cosa desiderate. Mentre fate questo, sarà molto utile visualizzare ogni desiderio come fosse già avvenuto.
PERCHÉ 101?
101 è un numero sacro, il numero 1 rappresenta i nuovi inizi, la creazione, mentre il numero 0 rappresenta la potenza divina dell’universo, ciò che viene prima dell’1 che è l’essere umano.
Il numero 100 è un numero completo, perfetto e finito, aggiungendo il numero 1 è come se aggiungessimo uno spiraglio verso nuove creazioni, la storia che continua, la possibilità di migliorare ancora.
Il numero 101 quindi rappresenta l’iniziazione di un nuovo percorso, l’illuminazione, l’aiuto divino per ottenere l’evoluzione, il risveglio spirituale attraverso una mentalità ottimista.
♄Unornya
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