mercoledì 18 aprile 2018

Il Cimitero di Highgate: Miti, Magia e Leggende - Parte II

FENOMENI PARANORMALI NEL CIMITERO DI HIGHGATE

Come tutti i luoghi di potere sulla terra, anche il cimitero di Highgate è stato costruito su una Ley Line, una di queste linee energetiche infatti passa esattamente dal centro del cimitero, dividendolo a metà, congiungendosi ad un'area nota per essere stata nell'antichità un accampamento Romano.
Nel quattordicesimo secolo Swains Lane esisteva già, ed era una strada utilizzata principalmente per condurre il bestiame al mercato di Smithsfields, principalmente maiali (da cui deriva il nome stesso della strada). Con il tempo divenne l'epicentro di un focolaio di colera, di conseguenza la gente preferì evitare questa zona a meno che non fosse assolutamente necessario passarci; divenne quindi presto un vicolo malfamato, popolato da briganti e tagliagole. La cattiva fama di questa strada si protrasse fino all'epoca moderna.
Swains Lane
Nel periodo di tempo tra il 1960 ed il 1975 il cimitero si trovava in uno stato di totale abbandono, il vandalismo era all'ordine del giorno e i cosiddetti "graverobbers" devastarono molte tombe antiche con il solo intento di rubare oggetti e metalli preziosi contenuti nelle bare, scaricando i corpi contenuti in esse all'aria aperta.

Tutto ciò contribuì ad aumentare a dismisura l'aura di mistero che aleggiava sul quartiere di Highgate, ci furono numerosissime segnalazioni di strani accadimenti riguardo questo luogo nei pressi del cimitero: molte persone sostennero di aver visto figure eteree fluttuare sopra le tombe,  altre riferirono di essersi imbattute in cadaveri deambulanti, tuttavia il fenomeno paranormale registrato più frequentemente fu quello del "l'uomo in nero".

Sono parecchie le interviste rilasciate alla stampa dagli abitanti del luogo che, una volta addentratisi nel cimitero nei pressi di Swains Lane, si sono poi imbattuti in questa figura maschile, molto alta ed oscura, che li osservava da lontano con occhi luminosi, per poi sparire nel nulla. 
Uno dei testimoni rilasciò questa dichiarazione:

"Quando la luce cominciò a diminuire, decise di andarsene, ma in qualche modo si perse nel cimitero. Non essendo una persona superstiziosa o addirittura una persona che crede nei fantasmi, camminava tranquillamente in cerca del cancello quando improvvisamente si accorse della presenza di qualcosa dietro di lui. Girandosi, a meno di un metro di distanza, vide uno spettro alto e scuro che si librava appena sopra il terreno. Si trovò paralizzato, completamente incapace di muoversi; prosciugato dall'energia da qualche potente "forza ipnotica" che in pochi secondi lo rese inconsapevole di qualsiasi senso del tempo o di essere in grado di riconoscere ciò che lo circondava. Tanto grande era l'intensità di questa forza, che rimase così per diversi minuti (o quello che sembrarono diversi minuti) prima che lo spettro scomparisse bruscamente e quindi lentamente riacquistò le sue normali facoltà."

Talmente numerose furono le segnalazioni riguardo questa entità che un gruppo di persone, membri del The British Psychic and Occult Society, decise di indagare.

Scoprirono che ben due Ley Lines attraversano la parte Ovest del cimitero e lì vi si incrociano.
Resti di un Rituale al Cimitero di Highgate
Secondo la teoria, quando due linee di energia si incrociano su di un luogo di sepoltura possono influenzare le energie residue dei morti; questo spiegherebbe gli avvistamenti nei luoghi attigui al cimitero.
Oltretutto, una delle Ley Lines pare coincida con un corso d'acqua sotterraneo, il che fungerebbe da catalizzatore energetico e favorirebbe il manifestarsi di queste entità.

Proprio per questi motivi, oltre anche al fatto che entrare di notte ad Highgate era relativamente semplice all'epoca, il cimitero fu scelto come luogo di cerimonia da alcuni praticanti di riti necromantici, che si stanziarono lì per molti anni, addirittura continuarono a frequentare il cimitero anche dopo che gli "Amici del Cimitero di Highgate" iniziarono i lavori di bonifica e ristrutturazione. Si crede che l'aumento di manifestazioni paranormali sia legato anche alla pratica di questo tipo di rituali.

UNA STREGA NEL QUARTIERE DI HIGHGATE

Nel quindicesimo secolo, nel quartiere di Highgate risiedeva Margery Jourdemayne, detta anche "La Strega di Ey", Era una donna saggia e grande conoscitrice delle arti magiche, era famosa in tutto il quartiere per la sue straordinari doti divinatorie e per la sua abile capacità di confezionare filtri d'amore e pozioni per la fertilità. I suoi servigi erano molto richiesti, soprattutto ai livelli della alta borghesia e perfino del clero, ma queste conoscenze elitarie furono la causa della sua stessa rovina.

Eleanor Cobham, figlia di  Sir Reginald Cobham,  negli anni '20 del 1400 divenne la domestica di Jacqueline, Contessa di Hainault, la quale trovò rifugio in Inghilterra dopo aver ripudiato il marito, il duca di Brabant.
Enrico V, il Re d'Inghilterra, morì nel 1422, lasciando al giovane Enrico VI il compito di succedergli. Il fratello minore di Enrico V, John, duca di Bedford, governava in Francia mentre l'altro fratello, Humphrey, duca di Gloucester, fu nominato protettore dell'Inghilterra durante la reggenza del piccolo Enrico VI.
Jacqueline era una donna molto potente, aveva ereditato la terra di Hainault dal marito rifiutato e aveva possedimenti in Olanda; questo attirò le attenzioni di Humphrey, che decise di sposarla nel 1423.
La coppia si trasferì a Calais insieme alla servitù, ma ben presto il marito, preoccupato per i suoi possedimenti inglesi, decise fare ritorno in Inghilterra, lasciando la moglie in Francia e tornando insieme alla domestica, Eleanor.
Eleanor, che era molto bella ed ambiziosa, non perse l'occasione e sedusse Humphrey, divenendo la sua amante e, in seguito, sua moglie, nel 1428.
Nel 1436, Humphrey innalzò il titolo nobiliare di Eleanor rendendola duchessa di Gloucester. Nel frattempo il fratello John morì, di conseguenza Humphrey divenne il prossimo nella linea di successione per divenire Re d'Inghilterra, dato che Enrico VI era ancora molto giovane e senza figli; in questa maniera anche Eleanor era ad un passo dal divenire Regina.
Nonostante la ferma opposizione dell'intero consiglio nel far divenire Humphrey Re, l'ambizione di Eleanor crebbe.


The Conjuration from Henry VI, John Opie, (1792)

Nelle corti medievali, i nobili erano soliti affidarsi ad esperti maghi ed astrologi, che consultavano per farsi predire il futuro, ed Eleanor non fu da meno.
Nonostante non fosse più in giovane età e avesse già due figli illegittimi dall'attuale marito, ella desiderava averne un altro, legittimo, per rafforzare la propria posizione. Si rivolse quindi proprio a Margery Jourdemayne  per una pozione di fertilità; si dice che le due si conoscessero già, poiché Eleanor avrebbe chiesto i servigi della Strega di Ey anche per ottenere l'amore di Humphrey.
Inoltre, per avere qualche indizio sulla sua scalata verso il trono, chiese a due famosi astrologi locali, Roger Bolingbroke e Thomas Southwell, di fare una previsione sul futuro del Re. Questi le predissero che il Re avrebbe sofferto di una malattia cronica per tutta la vita. 

Questa notizia giunse fino alle orecchie del Re stesso che, turbato, chiese ai suoi astrologi di confutare questa previsione, cosa che essi fecero prontamente. In questo modo, la precedente previsione appariva non tanto come un modo per interpretare il futuro, ma come una sorta di maledizione scagliata sul Re.
Boilingbroke e Southwell vennero quindi accusati di eresia e pratica della necromanzia e condannati a morte, durante l'interrogatorio fecero il nome di Eleanor, in questo modo anch'ella venne arrestata con le stesse accuse. Eleanor, durante il processo, ammise solamente di aver accettato una pozione di fertilità da Margery, che quindi venne prontamente arrestata ed accusata di stregoneria. Nell'abitazione di Margery furono trovati dei feticci in cera, parzialmente bruciati nel fuoco del camino, che teoricamente sarebbero serviti come rituale per far concepire un figlio ad Eleanor, ma vennero invece considerate ulteriori prove di un attacco mirato al Re.
Il fatto che la duchessa stessa ammise di aver fatto ricorso alle "arti oscure" fu un caso più unico che raro e contribuì a decretarne la caduta.
Margery, condannata a morte dall'Arcivescovo di Canterbury, venne bruciata sul rogo nella piazza del mercato di Smithfields (sì, proprio lo stesso luogo che si raggiungeva attraverso Swains Lane), Southwell fu imprigionato nella Torre di Londra e, per sfuggire al suo terribile destino di sofferenza, prese del veleno e morì in cella, mentre Bolingbroke fu impiccato e squartato.


‘The Penance of Eleanor’ by Edwin Austin Abbey (1900)

Eleanor fu più fortunata, nonostante l'opposizione del marito fu costretta a divorziare da lui, i due non si sarebbero mai più visti, e lei fu condannata al "carcere a vita", condizione che però, grazie al marito che provò a proteggerla, non subì mai e venne invece reclusa in una corte. Tre giorni dopo la condanna, le fu ordinato di fare pubblica ammenda per i suoi peccati: fu costretta per tre volte a camminare per le strade di Londra trasportando un cero, che avrebbe poi acceso nelle cattedrali principali della città. Fu quindi trasferita prima a Cheshire, poi al castello di Kenilworth, poi sull'Isola di Man e infine in Galles, dove morì nel 1452.


"There was a Beldame called the wytch of Ey,
Old mother Madge her neyghbours did hir name
Which wrought wonders in countryes by heresaye
Both feendes and fayries her charmyng would obay
And dead corpsis from grave she could uprere
Suche an inchauntresse, as that tyme had no peere."


(Clicca qui per leggere la prima parte) 
(Clicca qui per leggere la terza parte) *coming soon*


Unornya
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Fonti:

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