Witchy YouTube Challenge: Divinazione preferita e perché?

Abbiamo deciso di intraprendere con Voi la Witchy Youtube Challenge, ideata da Skayler Haegse Ulver, che noi faremo per iscritto.

Una challenge che si costituirà di 52 domande settimanali, per passare un anno in compagnia di Unornya e Ludna. Un anno per conoscerci meglio.

Potete trovare la lista intera delle domande qui.

Buona Challenge! ☾





20: Divinazione preferita e perché?

L: Premetto che non sono una che usa la divinazione per ogni situazione riguardante la mia vita, posso letteralmente contare sulle dita di una mano le volte che la pratico durante l’anno. La considero una pratica talmente potente che non mi va di usarla per il quotidiano. La Vista è un dono prezioso e, a mio avviso, deve essere usato nei momenti in cui veramente vogliamo una risposta che merita lo scomodare un certo tipo di energie. 

Golden Thread Tarot Deck

Ho esplorato diversi metodi divinatori: il pendolo, le rune, le sibille, i tarocchi… Ma i miei preferiti rimangono questi ultimi, i miei primi strumenti divinatori e quelli con cui mi trovo più in sintonia. 

Le mie prime carte mi sono state donate dalla mia psicologa, che conservo ancora con affetto: lei ricevette il mazzo a sua volta da un cartomante molto bravo, pensò di donarmelo quando le spiegai che stavo studiando l’Occulto. Mi disse che il mazzo andava donato, per ricevere la Vista. 

Da allora non mi sono più fermata e, col tempo, ho collezionato altri due decks: uno di Luis Royo ed il celeberrimo The Wild Unknown. 

Spesso si parla delle Rune, ribadendo il fatto che non sono meri strumenti divinatori… si potrebbe dire lo stesso anche dei Tarocchi. Nonostante li usi da anni e sia in affinità con i miei mazzi, sono molto più complessi di quanto ci si possa aspettare. Ogni carta rappresenta situazioni e simbologie arcane molto complicate e va studiata a fondo in tutte le sue sfumature prima di poterne assorbire il messaggio.

U: La divinazione è la prima pratica magica alla quale mi sono avvicinata, ed è, di conseguenza, anche quella con cui mi destreggio meglio.

La mia tecnica preferita è quella dei tarocchi, perché è molto specifica, ti permette di addentrarti in profondità nelle situazioni e puoi crearti degli schemi personalizzati per avere le risposte. 

Allo stesso tempo, è la tecnica che mi prende più energia, per cui non sempre riesco ad avere le forze per concentrarmi per bene sulla divinazione. Quando sono stanca o particolarmente stressata, i tarocchi lo sentono, le risposte sono completamente a caso, è un segno per farmi capire che non è il caso di proseguire con la divinazione. 

Negli anni ho comprato diversi mazzi di tarocchi, ma sono legata solamente a due in particolare: il primo, regalatomi dal mio fidanzato, un mazzo a tema fantasy che per me è un libro aperto e del quale sono gelosissima, e l'ultimo, uno che ho comprato online guidata dall'istinto. In base alla questione su cui devo interrogarmi, scelgo il mazzo adatto.