Questo 2016, come accennato nel
mio precedente post, è stato un anno immobile. Un anno in cui
sono stata la lavoratrice d’ufficio, sono stata la ragazza innamorata, una
figlia devota, un’amica in viaggio ed una consorella. Sono stata un sacco di
cose, ma non sono stata una strega sola con sé stessa.
Ho partecipato a diverse attività
esoteriche: sono stata a Glastonbury per Samhain, son andata al Witchfest, ho
cominciato il mio anno magico a Yule 2015 a Stonehenge, ho celebrato i sabba e
gli esbat con le mie sorelle. Da questo punto di vista, sono cresciuta
tantissimo. Ma mancava sempre qualcosa: la scintilla dei primi tempi, quando
l’aria era impregnata di magia.
Ciò che intendo fare quest’anno
sarà essere me stessa esotericamente, una cosa a cui non ho dedicato abbastanza
tempo negli ultimi mesi. Ho bisogno di una rinascita spirituale, che sto
sviluppando con la mia routine magica.
Non vi è niente di meglio di un
nuovo inizio per sbarazzarsi dell’aria stantia di un anno poco fruttuoso. Per
me l’inizio di un nuovo anno è qualcosa di magico, che mi ricarica di
un’energia unica.
Stamattina i primi segnali si
sono fatti sentire, in un momento del giorno a me speciale: l’alba. Sono una
strega atipica, lavoro con l’energia solare. Il tramonto e l’alba sono i
momenti in cui sento maggiormente le energie sottili indugiare, in cui tutto il
mondo materiale rimane immobile con il respiro sospeso.
Mentre il tramonto è uno
spettacolo che, probabilmente, sovente ci soffermiamo ad ammirare; l’alba di un
nuovo giorno è nota a pochi. Essendo la mattina
un momento della giornata spesso frenetico, purtroppo non si ha l’occasione di
ammirarne la bellezza come si deve.
Il momento in cui il mondo ancora
si sveglia dal torpore notturno e pian piano si avvia e si rituffa nella
frenesia di tutti i giorni; un momento ancora intriso di sogni, tepore e
speranze.
Mi sono ritrovata in spiaggia,
dipinta di rosa dall’acquerello del cielo e dai riflessi della bassa marea.
L’aria tagliente di Gennaio ed il potere guaritore dell’Acqua mi hanno
abbracciato, lacerando brandelli di passato e facendo spazio per nuove energie.
Mi sono sentita connessa con la natura come non accadeva da tempo, osservando
l’alba colma di promesse. Ho pregato e camminato a lungo, riempendomi i polmoni di salsedine e aria gelida ma anche
il mio cuore di calda gratitudine.
Una volta tornata a casa,
scaldatami con una coccola del mio pelosetto, mi sono messa a fare un
incantesimo che feci l’anno scorso per Capodanno e che intendo far diventare
una piccola tradizione.
Occorrente:
- Una scatolina di legno o altro materiale (non deve essere trasparente)
- Una fialetta o bottiglietta vuota (deve essere contenuta nella scatoletta)
- Oggetti propiziatori (erbe, cristalli od oggettini che possono aver un significato speciale per voi)
- Incenso
Prima di tutto purificate la
vostra scatolina con le fumigazioni dell’incenso, dopo di che purificate anche
i vostri oggetti che intendete mettere nella scatola. Aprite la fialettina,
fatevi entrare le fumigazioni dell’incenso e concentratevi su ciò che volete
ottenere durante l’anno appena cominciato. Una volta fatto, espirate dentro la
fialetta e chiudetela. Mettetela nella scatola, visualizzando il vostro
desiderio contenuto al sicuro, e chiudete fino all’anno venturo quando la
riaprirete!
Un prospero 2017 a tutti!
Un prospero 2017 a tutti!
♃Ludna
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