lunedì 9 aprile 2018

Witchy Youtube Challenge: La tua strega preferita in una storia o leggenda.

Witchy Youtube ChallengeAbbiamo deciso di intraprendere con Voi la Witchy Youtube Challenge, ideata da Skayler Haegse Ulver, che noi faremo per iscritto.

Una challenge che si costituirà di 52 domande settimanali, per passare un anno in compagnia di Unornya e Ludna. Un anno per conoscerci meglio.

Potete trovare la lista intera delle domande qui.

Buona Challenge! 





28: La tua strega preferita in una storia o leggenda. 

Nimue by Haco1
L: Una delle streghe che ho trovato più affascinanti in assoluto, nel campo letterario, è il personaggio di Nimue dalla saga di Excalibur di Bernard Cornwell. 
Cornwell lo considero uno scrittore eccezionale a prescindere, che consiglio a chiunque abbia la passione dei romanzi storici e del periodo post-impero romano/ anglossassone. Lessi per la prima volta “La Spada Perduta” intorno ai 12 anni, trovando il tomo nella libreria di mio nonno e da lì penso di averlo riletto almeno una decina di volte! 
Quello che mi colpì, di questa saga, era il paganesimo crudo descritto nella storia: non il paganesimo all'acqua di rose e glitter che spesso incontriamo nelle saghe arturiane! Il personaggio che più mi rimase impresso fu Nimue, la sacerdotessa allieva di Merlino. 
Una strega completamente dedicata alla missione di fare tornare gli Dei sulla terra, recuperando le conoscenze perdute durante l'invasione romana. Una missione che cerca di compiere ad ogni costo, mostrando ai lettori il suo incredibile carisma e la sua determinazione… una figura talmente carismatica che, ancora adesso, quando penso ad una strega potente penso a lei come archetipo. Persino il primo post di questo blog inizia parlando di lei! 


U: Sono molte le figure di streghe che incontriamo nell'ambito letterario, ma una delle mie preferite è la protagonista del film The VVitch.
Ho affrontato questo film aspettandomi parecchi luoghi comuni, essendo comunque un film tratto da vecchi racconti di pellegrini del New England, per cui con una forte visione cristiana del mondo, tuttavia ne sono rimasta piacevolmente sorpresa! 
Ho tifato per la protagonista fin dall'inizio e il finale mi ha lasciato a bocca aperta.
Thomasin viene bistrattata da tutti: dalla madre che la incolpa di ogni cosa, dal padre, fortemente autoritario e con una visione molto maschilista e patriarcale della famiglia, e persino dai fratellini più piccoli, che sui quali non riesce ad avere alcuna autorità.
Ed è proprio per questo motivo che il Diavolo la sceglie, poichè sa che solo attraverso il suo aiuto si sarebbe potuta liberare da questa situazione di prigionia e di mortificazione.
Provo molta empatia verso questo personaggio poichè, nonostante la storia risalga al 1600, è ancora molto attuale, portando con sè temi come l'oppressione e la misoginia.

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